
Cavi elettrici danneggiati: i rischi tangibili
Rischi cavi elettrici.
Gli infortuni sul luogo di lavoro e non sono gravi e spesso evitabili.
Soprattutto quando riguardano i cavi elettrici.
Il fatto che siano danneggiati e non isolati comporta criticità da non sottovalutare.
Una guaina isolante per cavi elettrici potrebbe risolvere il problema alla radice.
Prevenire è sempre meglio che curare, in special modo quando si tratta di cavi elettri.
Gli incidenti sul lavoro
È risaputo come gli incidenti sul lavoro siano particolarmente gravi, sia per chi subisce l’infortunio che per l’azienda che ne è responsabile.
Quando si ha poi a che fare con l’elettricità il pericolo aumenta.
Le morti per folgorazioni avvenute in un’impresa edile o in un cantiere sono tragiche notizie che non vorremo mai leggere.
Spesso accade per il mancato intervento degli interruttori differenziali installati o la presenza di una nastratura eseguita frettolosamente sui cavi di alimentazione elettrica. Magari con un nastro isolante non idoneo. Anche se è prassi cambiare i cavi una volta danneggiati: le riparazioni momentanee non sono mai la soluzione più efficace.
Infatti cavi danneggiati, non fessurati e non idonei costituiscono la causa principale degli infortuni sul lavoro per quel che riguarda i cavi elettrici.
Foto di phooto da Pixabay
Rischi legati ai cavi elettrici
Nel mondo del lavoro le situazioni che portano ad inconvenienti possono essere molteplici.
Stress, fretta e caos determinano spesso la sottovalutazione di rischi e pericoli.
Essere distratti o agitati non facilita certamente le cose.
Negli ultimi anni si sono fatti enormi passi in avanti per la prevenzione sul lavoro attraverso corsi di aggiornamenti e attrezzatura più sicura.
In effetti è proprio sull’attrezzatura utilizzata che si gioca la partita più importante: attrezzatura idonea e garantita aiuterà ad evitare disastri irreparabili.
Nei cantieri edili la presenza di terreno bagnato e sollecitazioni severe di apparecchi e conduttori rendono pericolosi i contatti diretti con parti in tensione di cavi e apparecchi elettrici danneggiati.
Inoltre anche il contatto di macchine come gru e pompe di cemento con linee elettriche aeree esterne possono risultare pericolose. Allo stesso modo è presente il rischio di contatto di macchine, come escavatori, con le linee elettriche interrate.
Altri rischi possono essere rappresentati da:
– Ustioni per surriscaldamento di parti elettriche o per innesco di materiali infiammabili e/o esplosivi;
– Ustioni/lesioni per malfunzionamenti di interruttori inidonei a interrompere l’arco elettrico che si produce nei corto-circuiti.
Le soluzioni
Una soluzione unica per ogni eventualità è difficile da trovare, se non impossibile. Come precedentemente detto le cause possono essere molteplici: dall’attrezzatura danneggiata alla distrazione degli operai.
Il connubio tra prevenzione ed informazione è la cosa più efficace.
Cavi con guaina isolante sono perfettamente indicati. Resistenti all’acqua e all’abrasione, gli isolanti elettrici sono in grado di garantire la sicurezza sul lavoro.
In conclusione
I danni principali sono dati da:
Distrazione sul posto del lavoro;
Attrezzatura non idonea
Essere in grado di prevenire entrambe le cose è il modo migliore per evitare problematiche date dai cavi elettrici nei cantiere.
Immagine copertina: Foto di ds_30 da Pixabay