Gli isolanti elettrici sono componenti fondamentali per la protezione e il corretto funzionamento di qualsiasi impianto elettrico. Una scelta sbagliata o un’installazione non a regola d’arte possono comprometterne l’efficacia e causare rischi di cortocircuiti, scariche elettriche, surriscaldamenti e incendi. Vediamo quali sono gli errori più comuni da evitare nella selezione e posa in opera degli isolanti elettrici.
Scegliere isolanti elettrici non idonei all’utilizzo previsto
Esistono molte tipologie di isolanti elettrici, che si differenziano per caratteristiche come la rigidità dielettrica, la resistenza termica, la resistenza meccanica, l’assorbimento d’acqua e via dicendo. È quindi fondamentale scegliere il materiale isolante più adatto all’uso che se ne deve fare, verificando che sia idoneo per tensione, temperature e altre condizioni di esercizio previste. Ad esempio, per isolamenti destinati ad ambienti umidi o all’esterno occorrono materiali con basso assorbimento d’acqua.

Dimensionare male gli spessori
Lo spessore di un isolante determina la sua rigidità dielettrica, ovvero la capacità di resistere al passaggio di corrente. Dimensionare spessori insufficienti solo per contenere costi e ingombri può pregiudicare questa caratteristica, mentre spessori eccessivi non apportano benefici ma solo maggiori costi. È importante attenersi agli standard di sicurezza ed alle indicazioni dei produttori.
Trascurare distanze e superfici di fuga
Le distanze di fuga tra conduttori e le superfici di fuga esterne su materiali isolanti sono parametri chiave per evitare scariche disruptive, archi elettrici e cortocircuiti. Nell’installazione di quadri, cavi e altri componenti è essenziale rispettare le distanze e dimensioni minime previste dagli standard nazionali (CEI) ed europei (EN).
Utilizzare materiali isolanti deteriorati
Col tempo e l’uso gli isolanti possono deteriorarsi per sollecitazioni termiche, meccaniche, chimiche e altri fattori ambientali. È buona norma ispezionare periodicamente le loro condizioni ed eventualmente sostituire quelli danneggiati o eccessivamente invecchiati. Non risparmiare sulla manutenzione e non utilizzare mai isolanti rovinati o compromessi.
Posare cavi e conduttori in modo disordinato
Una posa disordinata e ravvicinata di cavi e conduttori può comportare riduzioni delle distanze di fuga al di sotto dei livelli di sicurezza. Meglio organizzare le pose utilizzando canaline, fascette, controsoffitti e altri sistemi ordinati.
Fissaggio inadeguato degli isolanti elettrici
Gli isolanti devono essere installati in modo stabile, resistente a vibrazioni, strappi e altre sollecitazioni. Un fissaggio poco solido può causarne lo spostamento e il danneggiamento. Scegliere metodi di installazione e materiali di supporto idonei.
Oltre a questi accorgimenti, per un impianto a norma è bene consultare la documentazione tecnica degli isolanti scelti e le linee guida del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI). Per consigli specifici, rivolgersi a un elettricista qualificato.